Guila Bustabo
Guila Bustabo (Manitowoc, 25 febbraio 1916 – Birmingham (Alabama), 27 aprile 2002) è stata una violinista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Guila Bustabo nacque a Manitowoc, nel Wisconsin, nel 1916 come Teressina Bustabo; sua madre Blanche Bustabo, pianista, la accompagnò in recital per diversi anni. Iniziò a suonare il violino all'età di due anni. All'età di tre anni, la sua famiglia si trasferì a Chicago per permettere a Guila di studiare con Ray Huntington al Chicago Musical College. Dai cinque anni studiò con Leon Samétini[1]. Enfante prodige, a nove anni si esibì con la Chicago Symphony, la Philadelphia Orchestra e la National Orchestral Association. Continuò a studiare alla Juilliard School con Louis Persinger. Ha fatto il suo debutto alla Carnegie Hall all'età di quindici anni, suonando il Concerto n. 2 di Wieniawski. Tra un tour e l’altro, in Europa ha la possibilità di perfezionarsi con George Enescu e Jenő Hubay.[2]
La Bustabo in Europa si esibì sotto la direzione di direttori di alto livello, tra cui Sir Thomas Beecham, Issay Dobrowen, Albert Coates, Hermann Abendroth, Wilhelm Furtwängler, Oswald Kabasta, Herbert von Karajan e Willem Mengelberg. Allo scoppio della guerra, la madre decise che Giulia sarebbe rimasta in Europa e si sarebbe esibita in Germania e nei paesi occupati dai nazisti anche durante la seconda guerra mondiale. Questo, portò dopo la guerra all’arresto della Bustabo a Parigi. Le accuse, che facevano parte del programma di denazificazione, sono state in seguito abbandonate, tuttavia, a causa di questa situazione la carriera negli Stati Uniti le era praticamente chiusa. Continuò ad esibirsi in Europa durante gli anni Cinquanta e Sessanta. Nel 1964 divenne professoressa di violino al Conservatorio di Innsbruck, partecipando occasionalmente a concerti, ma per problemi di salute si ritirò dalla sua posizione nel 1970. Ritornò negli Stati Uniti, dove suonò per cinque anni tra i violini di fila dell'Alabama Symphony Orchestra (e occasionalmente come solista). Guila Bustabo mancò a Birmingham, in Alabama, il 27 aprile 2002, all'età di 86 anni.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Henry Roth, Guila Bustabo, in Master Violinists in Performance, Paganiniana Publications, Neptune City, N.J., 1982, pp. 283, 292
- Boris Schwarz, [Guila Bustabo], in Great Masters of the Violin: From Corelli and Vivaldi to Stern, Zukerman and Perlman, London, Robert Hale, 1983, pp. 543-544
- Jean-Michel Molkhou, Bustabo Guila, in Les grands violonistes du XXe siècle, Tome II - 1948-1985, Paris, Buchet Chastel, 2014, pp. 385-386
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guila Bustabo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Guila Bustabo, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Guila Bustabo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Guila Bustabo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- The Guardian, ’’Guila Bustabo’’ di Peter Quantrill, 12 giugno 2002, su theguardian.com.
- Margaret Campbell, ‘’Guila Bustabo Brilliant violinist accused of being a Nazi sympathiser’’, in Independent - 17 maggio 2002, su independent.co.uk.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 42023987 · ISNI (EN) 0000 0001 1471 2226 · Europeana agent/base/32109 · LCCN (EN) no88004793 · GND (DE) 104028637 · BNF (FR) cb138203304 (data) · NSK (HR) 000740837 |
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